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Il lato oscuro del turismo crocieristico alle Canarie

Aggiornamento: 4 giorni fa

Il Falso Mito del Turismo Crocieristico che NON genera ricchezza nelle località di approdo.


👉Questo testo è stato scritto senza l'aiuto dell'intelligenza artificiale IA👈

Navi da crociera nel Porto di Las Palmas
Navi da crociera nel Porto di Las Palmas

Il concetto di “turismo effimero” è davvero rilevante per molte destinazioni, e le Isole Canarie ne sono un esempio perfetto.


Questo tipo di turismo, porta ogni anno migliaia di visitatori che sbarcano per poche ore nelle principali città come Las Palmas, Santa Cruz de Tenerife o Arrecife, creando un paradosso affascinante.


Da un lato, queste mete vengono promozionate come luoghi iconici, dall'altro, la realtà vissuta da molti di questi turisti è ben diversa: una rapida e superficiale panoramica che non rende giustizia a queste destinazioni.


Un assaggio fugace, non un'immersione.

Il tempo limitato a disposizione, spesso solo poche ore, costringe i croceristi a seguire itinerari predefiniti, o vagabondare senza una meta precisa.


Gli itinerari proposti dalle compagnie di crociera sono spesso molto serrati, con visite guidate rapide che toccano solo i luoghi più noti e turistici.


Questo approccio frammentato impedisce loro di immergersi nella cultura locale, di assaporare l'atmosfera autentica dei luoghi e di scoprire l'autentica realtà, senza immergersi veramente nella cultura e nell’economia locale.


I luoghi più iconici, finiscono per esere l'unico punto di riferimento per i croceristi.

turisti nel posto di Las Palmas
turisti nel posto di Las Palmas

Monumenti storici, piazze affollate e scorci panoramici vengono immortalati in una foto, ma l'esperienza rimane superficiale, limitata alla percezione visiva.

Turisti a "spasso" a Las Palmas con il sightseeing
Turisti a "spasso" a Las Palmas con il sightseeing

Turismo tra benefici e ombre

Un recente studio condotto a Las Palmas de Gran Canaria ha rivelato un'opinione pubblica divisa sul turismo.

Leggi l'articolo completo 👉qui (in spagnolo)


Da un lato, i residenti riconoscono i benefici economici portati dal settore, come la creazione di nuovi posti di lavoro.


Dall'altro, emergono preoccupazioni significative, soprattutto legate all'impatto del turismo sulla vita quotidiana dei cittadini.


L'ombra dell'affitto turistico

In particolare, l'affitto turistico è al centro delle critiche. Quasi il 40% degli intervistati ritiene che i profitti generati dal turismo non rimangano a beneficio della comunità locale, ma vadano a finire nelle tasche di grandi aziende esterne.


Inoltre, la maggior parte dei residenti (oltre l'80%) ha notato un aumento significativo dei prezzi degli affitti nelle zone più turistiche, rendendo difficile per i locali trovare una casa a prezzi accessibili.


Un parallelismo con il turismo crocieristico

Questa situazione ricorda da vicino il dibattito sul turismo crocieristico.


Come l'affitto turistico, le crociere generano un flusso rapido di denaro, ma spesso i benefici economici sono limitati e concentrati in poche mani.


Inoltre, l'impatto ambientale e sociale delle grandi navi da crociera è spesso oggetto di critiche, analogamente a quanto avviene con l'affitto turistico a breve termine.


Navi da crociera nel posto di Las Palmas


Un'opportunità mancata.

Il turismo crocieristico potrebbe essere un'opportunità per far conoscere al mondo le bellezze di queste isole, ma la fretta e la superficialità con cui molti visitatori le affrontano ne limitano il potenziale.


Per valorizzare al meglio queste destinazioni sarebbe necessario promuovere un turismo più lento, più consapevole e più attento alle esigenze dei luoghi e delle persone che li abitano.


Poiché i tutisti trascorrono un tempo limitato a terra, il loro impatto economico è molto ridotto rispetto a quello di chi soggiorna più a lungo.


La routine per molti di loro è quella di fare colazione a bordo (inclusa nel pacchetto) e poi di dedicare qualche ora a una rapida esplorazione.


Questa forma di turismo ha una serie di limiti economici:

Spese contenute: I turisti mordi-e-fuggi spesso spendono poco nelle attività locali, poiché tornano a bordo per pranzare o cenare e raramente acquistano altro oltre ai souvenir o bevande veloci.


Benefici circoscritti: I vantaggi economici si concentrano nelle aree più vicine ai porti e in un ristretto gruppo di esercizi commerciali, come i bar e i negozi turistici.


Questo limita fortemente la distribuzione dei benefici nel resto della città o dell’isola.


canrie turismo

Leggi l'articolo completo 👉qui (in spagnolo)


Basso valore aggiunto: Il turismo crocieristico tende a generare meno valore rispetto a soggiorni prolungati, che permettono ai visitatori di esplorare di più e partecipare alle attività culturali, escursionistiche o culinarie locali.


Impatto ambientale: Le navi da crociera sono tra le maggiori responsabili di inquinamento nei porti, sia a livello atmosferico sia marino.


Quindi, c’è un impatto ambientale significativo che non viene compensato dai benefici economici, specialmente se i visitatori non fanno ritorno o non rimangono più a lungo.


Il turismo crocieristico alle Canarie, anziché essere una risorsa stabile per l’economia locale, spesso rappresenta un modello di basso impatto economico.

Tuttavia, il vero profitto va soprattutto alle compagnie navali stesse, che sfruttano destinazioni di grande richiamo come le Canarie per arricchire il fascino del loro itinerario, attirando nuovi clienti senza che ci sia un ritorno redditizio e duraturo per la comunità locale.

Nave da crociera Porto di Las Palmas
Nave da crociera Porto di Las Palmas

Le compagnie promuovono queste tappe come esperienze esotiche e affascinanti, ma il loro modello limita fortemente il tempo a disposizione per ogni sbarco, massimizzando il proprio guadagno a discapito delle destinazioni visitate.


Il risultato è un turismo che, nonostante l’apparente abbondanza di visitatori, porta un contributo limitato all’economia locale.


Le città e le isole finiscono per adattarsi a un turismo di passaggio che lascia poco valore aggiunto.

Crociere alle Canarie
Pubblicitá crociere alle canarie

I maggiori profitti rimangono nelle mani delle compagnie navali, che sfruttano queste soste come meri espedienti di marketing per arricchire i propri itinerari e valorizzare la propria offerta, più che per sostenere davvero le comunità locali che le ospitano.


I media e le istituzioni locali, sono complici attraverso un "pompaggio mediatico" costante, che alimenta un circuito vizioso senza fine che non da, benessere a gran parte della società canaria.


👉Questo testo è stato scritto senza l'aiuto dell'intelligenza artificiale IA👈


Spero sinceramente che il post su "Il lato oscuro del turismo croceristico alle Canarie" ti sia piaciuto e che lo abbia trovato esaustivo e interessante.


Dedico molta passione e tempo per creare contenuti completi, pensati appositamente per soddisfare la curiosità dei miei lettori.


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