Italiano alle canarie informazioni di prima mano
top of page

Le Isole Canarie Affondano in Mare di Droga.

  • Immagine del redattore: Emy 58
    Emy 58
  • 7 giu 2024
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 4 lug

Un'analisi approfondita del problema del traffico di droga alle Canarie

Rappresentazione simbolica del narcotraffico nelle Isole Canarie: siringa, cocaina e strumenti per consumo su sfondo scuro con sagome dell’arcipelago, immagine d’impatto sul tema della droga nelle isole

Prima di iniziare a leggere, se troverai questo post interessante commenta e lascia la tua opinione!

➡Condividi questo articolo con i tuoi amici e sui tuoi social media!


Le Canarie sono la rotta privilegiata per il narcotraffico, ecco perché i sequestri di droga sono in aumento.


Nello scorso mese di maggio sono saltati alla cronaca tre grandi sequestri, ma sicuramente ce ne saranno stati altri più piccoli che non hanno avuto "l'onore" di essere menzionati.

Sequestro di 24 chili di cocaina nascosti in lavatrici a Tenerife: agente della Policía Nacional davanti a pacchi di droga collegati al cartello di Sinaloa, operazione antidroga in Spagna

TENERIFE: arresto e smembramento di una cellula del famoso cartello messicano di Sinaloa, con la più grande scorta di metanfetamine sequestrata finora in Spagna, scoperte in una partita di lavatrici destinate all'arcipelago, cosa che ha fatto suonare un campanello d'allarme. Nelle Isole Canarie gli elettrodomestici costano meno (IGIC 7%) per cui non c'era motivo d'importare lavatrici da Madrid. Leggi l'articolo qui (in spagnolo)

Agente della Policía Nacional scorta un arrestato durante un’operazione antidroga a Zárate, Gran Canaria: smantellata una banda criminale con 5,2 chili di cocaina sequestrati, oltre a hashish ed eroina – notizia da Canarias7

GRAN CANARIA: sgominato nel quartiere di Zárate a Las Palmas de Gran Canaria, un importante gruppo criminale e sequestrati varie sostanze stupefacenti. Nel corso della perquisizione in due abitazioni sono stati sequestrati diversi quantitativi di eroina, hashish, crack e 50mila dosi da taglio di cocaina.

Leggi l'articolo qui (in spagnolo).

Sequestro di oltre 1.600 chili di hashish in una narcolancha intercettata alle Canarie: Guardia Civil in azione dopo un allarme lanciato dal Marocco, operazione antidroga pubblicata da El Día

FUERTEVENTURA: La Guardia Civile ha sequestrato nel comune di Betancuria, un gommone in playa de los Mozos con oltre 1.610 chili di hashish.

Leggi l'articolo qui (in spagnolo).


Quindi dietro l'immagine paradisiaca che vende il mainstream e le reti sociali, nascosto, ma non tanto, esce il malessere, la delinquenza, la corruzione, il disagio sociale, l'ignoranza (voluta) della popolazione, il costo della vita elevato, il mercato immobiliare che è una scheggia impazzita.

Case vacanze - appartamenti gran canaria

Così il bel paradiso a poche ore d'aereo dove passare momenti indimenticabili al caldo, cela dietro di se una montagna di problemi, che si aggravano sempre di più, con la forte dipendenza dal turismo che è un settore molto volatile e soggetto a fluttuazioni, che di fatto rende le isole vulnerabili alle crisi economiche e all'aumento del costo della vita.


Ma anche la mancanza di diversificazione economica, rende difficile la creazione di nuovi posti di lavoro e opportunità per i residenti e questo porta a disoccupazione, povertà e disagio sociale, che si lega alla diseguaglianza finanziaria, evidentissima, con una piccola élite che controlla la maggior parte delle risorse. Questo alimenta il risentimento e la frustrazione tra la popolazione che insieme alla corruzione sono un problema diffuso in Spagna, e in questo le Canarie non fanno eccezione, ostacolando la lotta alla delinquenza e al crimine organizzato.


Riporto di seguito l'intervista rilasciata dal capo dell'Unità antidroga e criminalità organizzata (Udyco) della Brigata Provinciale della Polizia Giudiziaria del Comando Superiore delle Isole Canarie, apparsa sui media, che analizza la crescita della rotta atlantica per i traffici di droga e il delicato ruolo dell'arcipelago come punto di transito. Leggi l'articolo qui (in spagnolo).

Agenti della Policía Nacional UDYCO incappucciati durante un’operazione antidroga in Spagna: intervento della Unidad de Drogas y Crimen Organizado contro il traffico di stupefacent

Il Capo dell' Udyco ci dice che la posizione geografica in cui si trova l'arcipelago canario gli è valso il soprannome di “strategica”. Questo perchè si trova sulla via della droga per eccellenza: la cocaina.


Continua dicendo che siamo in un periodo di crescita di questo traffico transoceanico sulla rotta atlantica e l'arcipelago si trova nel bel mezzo a questa via e a quella africana, praticamente contemporaneamente su due versanti.


La realtà del traffico di droga è segnata dall'ascesa della cosiddetta polvere bianca e della rotta atlantica. Tanto che le Nazioni Unite parlano di una pandemia di cocaina che sta attraversando l’Atlantico verso l’Europa.


Mappa del narcotraffico tra Colombia, Venezuela e Galizia: rotte della droga dal Sud America verso l'Europa con scambi in mare, tratta illustrata da Antena 3 Noticias nello speciale #FariñaA3

Le ragioni sono essenzialmente tre: Il calo del prezzo della cocaina, praticamente la metà rispetto a cinque anni fa, la sovraproduzione all'origine e un cambiamento di strategia delle organizzazioni di distribuzione.


La nuova manovra si basa sull'inondazione senza limiti della droga della costa atlantica, della costa africana, di quella spagnola e portoghese, con ingenti quantità di cocaina. Questo perchè le organizzazioni di distribuzione si sono rese conto che più inviano droga, minore è la capacità di reazione delle forze dell'ordine.


La situazione è tale che l'80% delle indagini relative al traffico di droga sono relative allo smercio di cocaina.


Ma non è tutto. C'è il rischio che parte della droga che transita rimanga nell'arcipelago, favorendo i narcotrafficanti locali.


Non tutta la droga che entra alle Canarie è destinata alle Canarie stesse, perché l'arcipelago è un punto di transito, ma c'è sempre qualcosa che finisce per integrarsi nel tessuto sociale delle isole, creando piccoli gruppi di narcotrafficanti locali che poco a poco crescono.


Il Capo dell'Udyco conclude l'intervista informando che la sua unità sta attualmente lavorando su 33 indagini, anche se non tutte sono state portate avanti. Tuttavia, il 30% e il 40% dei casi di solito si concludono con una causa aperta, ossia senza una risoluzione definitiva, lasciando in sospeso questioni o controversie. Attualmente gli agenti dell'unità che combattono il traffico di droga sono 42, divisi in quattro gruppi. (Veramente pochi)!


Banner promozionale con tramonto su Maspalomas e il faro sullo sfondo: invito a iscriversi alla newsletter gratuita del blog con il testo 'Non perdere neanche un post! Iscriviti alla newsletter. È gratis! Clicca qui'italiano alle canarie

Spero sinceramente che il post su "Le Isole Canarie Affondano In Un Mare Di Droga" ti sia piaciuto e che tu lo abbia trovato esaustivo e interessante. Dedico molta passione e tempo per creare contenuti completi, pensati appositamente per soddisfare la curiosità dei miei lettori.


Per scrivere questo post ho impiegato del tempo, se ti è piaciuto metti “mi piace"👍 e condividilo. Grazie! 🙏Un piccolo gesto per te, una opportunità di crescita per me.


Vuoi essere sempre informato di quello che pubblico nel blog? Sarai il primo a leggere i miei nuovi post pubblicati e riceverai la newsletter.

2 commenti


Ospite
04 ott 2024

😎

Mi piace

Ospite
04 ott 2024

grazie per le info molto interessanti e che ti fanno aprire gli occhi.,Non tutto è poro ciò che luccica, Renato

Mi piace
bottom of page